cane paralizzato a riposo
Consigli e esperienze

9 prodotti essenziali da avere in casa per gestire un cane paralizzato

Condividiamo alcuni prodotti indispensabili che hanno reso il percorso di recupero di Lexa più confortevole e gestibile nella prima settimana di rientro a casa.

    • Traversine per pipì: Una delle prime cose che ci è stata consigliata è stata di procurarci un gran numero di traversine assorbenti. Lexa, purtroppo, non ha il controllo della minzione a causa della sua condizione, e le traversine sono diventate essenziali per mantenere la casa pulita e igienizzata. Cambiarle frequentemente è importante per il benessere di Lexa e per evitare spiacevoli odori in casa.



    • Materasso ortopedico in memory foam sfoderabile: Lexa passa gran parte del suo tempo ferma a riposo, quindi abbiamo capito quanto fosse cruciale avere un materasso confortevole e ortopedico per alleviare la pressione sulle sue zampe posteriori immobilizzate. La memory foam sembra rispondere bene a questa esigenza, aiutando a prevenire la formazione di piaghe da decubito. Inoltre, la fodera sfoderabile rende più semplice mantenere il materasso pulito e igienizzato.


    • Recinto componibile: Durante il periodo di recupero di Lexa, è stato importante mantenere il suo spazio circoscritto e sicuro. Abbiamo optato per un recinto componibile,
      come visto durante il ricovero in clinica, che ci ha permesso di creare un’area appositamente dedicata al suo recupero nella sua zona di permanenza abituale. La sua modularità ci ha consentito di adattarlo alle dimensioni e alle esigenze di Lexa, offrendole uno spazio sicuro in cui riposare senza farsi male.

    • Collare Elisabetta: Per prevenire che Lexa lecchi e si lecchi le ferite, specialmente di notte o quando non è sotto il nostro controllo, abbiamo adottato il collare Elisabetta. Inizialmente ha tentato di toglierlo, ma ci siamo assicurati di offrirle conforto e sostegno durante l’adattamento.

    • Pettorina/tutore per gli arti posteriori: Per sollevare Lexa e portarla in “stazione”, occorre necessariamente un tutore posteriore da utilizzare in abbinato con la classica pettorina anteriore in grado di mantenerle sollevate le zampe e farla camminare “a due zampe”. Nel nostro caso stiamo utilizzando con soddisfazione un tutore della Medicvet che ci è stato lasciato dalla clinica in cui è Lexa è stata in cura.

    • Coperta di tipo “vetbed”: Lexa sembra sentirsi più a suo agio con una coperta di tipo “vetbed”, una superficie morbida e idrorepellente che le offre un punto d’appoggio confortevole anche se molto caldo in quel di Luglio. È diventata la sua coperta preferita sia per i piccoli spostamenti sia quando poggiata sul materasso. Oltre ad essere comoda, ci ha facilitato la pulizia e l’igiene del suo recinto.



    • Shampoo, salviette e prodotti per l’igiene: Un’altra parte importante della cura di Lexa è stata l’igiene. Abbiamo utilizzato shampoo specifici per cani e salviette umidificate per pulire delicatamente il suo corpo. È essenziale mantenere la sua pelle e il suo pelo puliti e ben curati, soprattutto nella zona immobilizzata.

    • Medicazioni varie: Durante il percorso di recupero di Lexa, abbiamo avuto la necessità di curare diverse ferite da decubito e altre lesioni. Con l’aiuto del nostro veterinario, ci siamo procurati garza a rotolo, garza sterile e pomate a base vegetale come Hypermix o Vetramil per medicare e proteggere le ferite. Assicurarsi di seguire sempre le indicazioni del veterinario e di mantenere le medicazioni pulite e igienizzate è fondamentale per la guarigione del cane.

    • Asciugamani e vecchi cuscini: Spesso, abbiamo utilizzato asciugamani e vecchi cuscini per supportare Lexa durante gli spostamenti o durante le operazioni di “manutenzione” urinaria. Le prime volte, abbiamo avuto paura di farle male, ma con l’esperienza abbiamo imparato a gestire queste situazioni con cura e delicatezza.

    Questi prodotti ci hanno aiutato ad affrontare al meglio il percorso di recupero di Lexa, rendendo la sua vita più confortevole e sicura.

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